Nel frattempo mi affido alla lettura, a scrivere un po' qua e un po' là (e forse proprio il bisogno di dare ordine a tutto questo, mi ha spinto ad aprire questo blog quasi un anno fa) e ad osservare il mondo magari attraverso uno scatto fotografico e fermarne così anche il tempo.
Amo le parole e quello che incondizionatamente riescono a evocare.
Fin da piccola ho sempre prediletto i quaderni a righe, quelli a quadri li ho sempre detestati, vuoi perché ogni forma di numero, segno o formula matematica è per me una di quelle cose da evitare nella vita, vuoi perché quei quadretti mi hanno sempre dato l' impressione di una grande gabbia, nella quale intrappolare certezze matematiche (da cui, come ho già detto, fuggo felicemente).
Io credo invece nella LIBERTà delle parole. Nella capacità di esprimerle senza che per forza debbano essere frutto di una qualche ricerca empirica.
Libere, le parole per me devono essere assolutamente libere.
Ho aperto questo blog proprio perché dare sfogo alle parole per me è una vera e propria esigenza.
In più questo è un modo che mi permette di condividere con chiunque "inciampi", casualmente e non da queste parti, tutte le mie passioni a 360°, come la moda, la cucina, la musica, la lettura, la creatività ereditata dalla mia mamma.
Fin da subito ho voluto immaginare questo spazio come una bellissima saletta in compagnia di alcune amiche, magari mentre si sorseggia un tè e si scambiano due chiacchiere, opinioni, punti di vista, sorrisi e qualche momento di assoluta spensieratezza.
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