Beauty corner - pink attitude

"Un sorriso può avere gradi di intensità insospettati". Io aggiungo che se questo sorriso è colorato da un rosa intenso, un po' Barbie, un po' candy, un po' doll, è anche più disarmante.

Il classico rossetto rosso avrà un ottimo "rivale". Una competizione ad armi pari direi, perché in un modo o nell' altro entrambi sono il mezzo attraverso cui possiamo comunicare un modo di essere, uno stato d' animo. Comunicare un pensiero, quello che abbiamo avuto l' attimo prima di uscire, quello di volere essere audaci e coraggiose, magari un po' eccentriche, vestendo le nostre labbra di COLORE.

Il mio beauty case ha già dato il benvenuto al nuovo rossetto pinky che più pinky non si può. E voi cosa aspettate?

Se volete optare per qualcosa low cost che comunque abbia una resa perfetta, vi consiglio il numero 517 di kiko, oppure potete fare un giro nei vostri negozi di bellezza preferiti e ne troverete di tutti i tipi, prezzi e sfumature in base alle vostre esigenze.

Elie Saab dreaming

Dopo un periodo di assenza, finalmente torno a dedicarmi al mio blog un pò "trascurato" ultimamente.
Mi scuso ma l' ultimo esame di sessione universitaria ha richiesto tutta la mia attenzione.

Oggi vorrei parlarvi di Elie Saab e della collezione primavere/estate 2014 presentata da non molto sulla passerella parigina.
Se sognare non costa nulla, lasciatemi dire che quando vedo capolavori di questo genere non posso fare a meno di immaginarmi avvolta da uno di quegli abiti meravigliosi, immaginare l' occasione per indossarne uno, immaginare una serata magica degna e all' altezza di tanta eleganza, immaginare di camminare a passi decisi dentro stoffe che svolazzano dietro me, come se fosse la scia che ci si porta dietro, dando così l' impressione di essere sospesa.
Esprimersi in una sofisticata eleganza che non ha bisogno di tanti giri di parole.
L' unico messaggio che riesco a percepire è che, per poter realizzare tutto ciò, bisogna amarle davvero le donne. Amarle in ogni sfaccettatura, al punto da volerne mettere in risalto raffinatezza e femminilità. In grado di dare una risposta ad ogni esigenza. In grado di lasciare il segno.
Un' osmosi di colori pastello, pizzi, ricami floreali, vaporosi tulle che danno vita a trasparenze mai volgari che si sposano perfettamente con la collezione interamente in bilico tra il lusso e quel tocco di romanticismo.
Raccontando una storia come nelle migliori favole che ciascuna di noi può fare sua, anche solo attraverso quel sogno che non ha bisogno di un torna conto, se non quello di guidarci dove ci porta il cuore.

Mickey Mouse est chic

Nato dalle mani di Walter Elias Disney intorno al 1928. Ancora oggi è un' icona, un simbolo riconoscibile in tutto il mondo, lui è Mickey Mouse.

La magia che evoca mi riporta indietro nel tempo. Magia che nel corso degli anni non è mai cessata, al punto da unire intere generazione. 

"Se puoi sognarlo, puoi farlo" erano queste le parole di Walt Disney.

Allora ancora oggi sognare è possibile, magari farlo anche alla maniera dei bambini. 

Perché per certe cose non c'è mai tempo, mai un' età. Per sognare non è mai troppo tardi.

A ricordarcelo è proprio uno dei trend che sta dilagando sempre più, che ha come protagonista indiscusso il nostro caro Mickey.

Mickey Mouse est chic. E mette anche il buon umore. 

Allora io non ho dubbi, "subisco" volentieri il fascino di questa nuova tendenza, anche a costo di sembrare una bambina di 2 anni alle prese con i cartoni animati.

Instant gratification

Era da un pò di tempo che mi ero messa in testa di comprare una fotocamera istantanea.
Ma prima di ogni cosa vorrei fare una premessa.

Credo che le fotografie siano un modo alla portata di tutti per fermare il tempo. In uno scatto si intrappola un istante, un momento della nostra vita. Qualcosa che decidiamo di imprimere, perché non vogliamo che con il tempo sbiadisca. Poterne ricordare i dettagli anche a distanza di anni.
Le fotografie sono i tatuaggi della vita, qualcosa che ha un significato, qualcosa che resterà lì impresso.
Quell' istante lo abbiamo catturato. E lo abbiamo fatto con quella che io chiamo "macchina del tempo" attraverso cui rivivere momenti, giorni, luoghi, volti, pezzi di vita.
Le fotografie ci danno la possibilità di guardare la nostra vita con occhi esterni. Guardarla dal di fuori. Sono il modo di esserci anche quando magari non eravamo neanche nati, ve lo dice una che ha la collezione delle fotografie in bianco e nero dei miei nonni e anche quelle dei miei genitori.
Sono la prospettiva in più.
Una fotocamera istantanea quindi mi avrebbe regalato la possibilità non solo di fermare quell' attimo ma  anche di averlo immediatamente e concretamente tra le mani.
Spesso con le digitali le fotografie rimangono nei computer, tranne in sporadici casi in cui decidiamo di svilupparle.
Quindi finalmente adesso ho il mio nuovo gioiellino istantaneo. Una fujifilm instax mini 8.
Vi confesso che è una vera e propria gratificazione scattare e sentire il classico suono di stampa, per non parlare di quell' attesa e della sorpresa nel vedere un fondo bianco che comincia a prendere forma e riempirsi di colore. Si materializza secondo dopo secondo l' immagine.
Un' immagine un po' vintage, come piace a me.

"La polaroid è l'attimo che scegli, lo scatto resta segreto finchè non asciuga, immortala i tuoi momenti più belli, più intimi e gioiosi, gli oggetti e le persone che ami e anche quelle che ti incuriosiscono soltanto" (estratto dal mio ultimo libro sul comodino: "Olivia, ovvero la lista dei sogni possibili" di Paola Calvetti).