lunedì 27 maggio 2013

Cose che ritornano: espadrillas


Se le scarpe potessero parlare, saprebbero raccontarci ogni singolo momento vissuto insieme a noi. Saprebbero dei luoghi che abbiamo girato, delle strade che abbiamo percorso, della gente incontrata, dei dettagli, delle passeggiate, quelle in cui respiro e andatura scandiscono un ritmo ben preciso, delle corse a perdifiato, dei chilometri percorsi senza essere stanchi, delle volte in cui le abbiamo lasciate riposare su erba verde e ancora fresca, e di quelle invece in cui le abbiamo tenute fino a sentirne male ai piedi. Saprebbero dirci delle volte in cui abbiamo fatto salti di gioia, e dei momenti in cui abbiamo provato a prendere a calci qualcosa, finendo puntualmente per farci male. Saprebbero della scelta di portarle in un lungo viaggio e della fiducia che riponiamo in loro, sperando che abbiano sempre la stessa comodità del primo momento in cui dentro al negozio le abbiamo indossate e ci hanno convinte a comprarle. Perché diciamolo tutte le scarpe che ci piacciono (o quasi tutte), sembrano comode al negozio.
Sanno dei nostri passi decisi, e di quelli incerti, quasi timidi. Sanno delle mete e delle soste.
Le scarpe sono come le nostre migliori confidenti, di quelle che sanno tutto di noi, perché le scegliamo come compagne di lunghe giornate. 
Se le scarpe potessero parlare, ci direbbero di andare andare e ancora andare e non fermarci mai!

Le scarpe a cui mi ispiro oggi sono le espadrillas, tornate di moda e che sono ormai un must.
Della serie cheap&chic anche se ci sono i modelli rivisitati da famosi stilisti che sono tutt' altro che cheap. Quelle Chanel ad esempio sono fantastiche!!!
Io le trovo irrinunciabili, soprattutto perché mi riportano un pò indietro nel tempo, e mi ricordano quando ero piccolina.
Quelle ideali per quest' estate secondo me sono quelle in crochet bianche, adorabili.







giovedì 23 maggio 2013

The "pantry" soul


Eh sì, oggi ci trasferiamo in cucina. Vediamo che anima ha la "dispensa" del mio blog!
Direi che è alquanto"golosa". Vorrei infatti parlarvi di una ricettina dolce dolce che ho preparato domenica scorsa e che voglio assolutamente condividere, vista la bontà e vista l' approvazione ricevuta da chi si è messo a disposizione come "cavia" per testare questo esperimento di "pasticceria"!
In questo modo potrò mostrarvi anche questo ulteriore aspetto del blog e questa deliziosa voglia di dilettarmi in cucina, che ogni tanto mi assale.
Si tratta di tenere PALLINE DI TORTA.
Non serve altro che
  • una semplicissima torta al cioccolato o del Pan di Spagna; 
  • una crema o confettura da amalgamare alla torta;
  • del cioccolato bianco o fondente da sciogliere;
  • dei bastoncini in legno o in plastica (che troverete in qualsiasi negozio ben fornito di materiale da pasticceria o cake design);
  • e assolutamente tanta, tantissima fantasia per le decorazioni finali.
Questi dolcetti sono davvero carini, una vera novità. Per non parlare del fatto che sono veramente squisiti. Sono ideali da preparare per qualsiasi occasione o anche semplicemente per dare libero sfogo a quel lato da "cuochi per caso e per casa" che ogni tanto ha il sopravvento.
Il successo è assicurato, stupirete tutti!
Vi mostro qualche immagine del risultato finale.






Se vi piace l 'idea, lasciate tantissimi commenti. A chi ne sarà interessato spiegherò volentieri il procedimento da seguire.

giovedì 16 maggio 2013

Copritemi di pieghe!

Plissé Plissé e ancora Plissé. Una Tee bianca e una maxi pleated skirt, what else?!
Romantica. Semplice. Ironica e Iconica. Leggera. Rock. Sofisticata al punto giusto. Elegante. Delicata. Colorata. O semplicemente neutra, ma mai banale. Meravigliosamente CHIC!
Queste e molte altre sono le varianti che si possono dare a questo outfit. Una gonna che può raccontare di noi, semplicemente combinandola come più ci piace, o a seconda del mood del giorno.
Pieghe in cui si incastrano scene di vita quotidiana, come se si potessero catturare, e portare via con noi. Pieghe piene, come le pagine di un libro. Come quelle che facciamo in quelle stesse pagine quando vogliamo ricordarci di qualcosa che ci colpisce, qualcosa da non dimenticare. Pieghe, come quelle di una fisarmonica, e noi possiamo farle "suonare" a ritmo di passi e giravolte. Pieghe mai stanche, sempre svolazzanti e in continuo movimento, libere li lasciarsi trascinare dal vento leggero.
Non so voi, ma io con tutte queste pieghe mi sento felice. Quindi lasciamoci ispirare!!!











giovedì 9 maggio 2013

Travelog: days in Venice



Una valigia da riempire. Quella che non sembra mai troppo piena, neanche quando per chiuderla dobbiamo salirci su. Quella che per decidere cosa portare, puntualmente ci sediamo per terra e ci perdiamo in un' acuta contemplazione dell'armadio, come se non lo conoscessimo abbastanza.
Inevitabilmente inizia la classica attenta riflessione sui capi che riteniamo irrinunciabili e a quel punto abbiamo un unico grande e ostinato desiderio: senza dubbio l' armadio dovrebbe avere le ruote!
Partenza ore 9:00 di mattina, direttamente dal mare siciliano alla laguna.




Ispirata da un tappeto di nuvole e con "Feel Again" dei OneRepublic a ripetizione, come se di ascoltarla non ne avessi poi abbastanza. Una di quelle canzoni che se le potessi catalogare di certo andrebbero nella playlist "serenità", di quelle che ti danno l' ispirazione giusta per mettere anche ordine ai vari pensieri e alle idee appuntate qua e la. Certe canzoni suonano proprio sulle stesse note dei nostri sentimenti e delle nostre emozioni. Sono la firma scritta sopra un pezzo di vita. Indimenticabile.
"Quando torni da un viaggio non sei mai la stessa persona che eri prima di partire"(Paulo Coelho)
Partiamo con buoni propositi, con la voglia di fare e scoprire, con quel pizzico di libertà in più. Lasciamo sempre qualcosa di noi ovunque andiamo e inevitabilmente portiamo dietro qualcos' altro. Qualsiasi cosa di quel posto verrà via con noi. Un tassello in più che si aggiunge al nostro bagaglio (e quello della vita per fortuna non ha limiti, né misure da rispettare).
Arrivo a destinazione, così hanno inizio i miei giorni a Venezia (dove sono andata per stare alcuni giorni con mia sorella).


"Non ha prezzo il quadro che il sole di Venezia dipinge con il pennello del tramonto".
Non ha prezzo trascorrere dei giorni in questa città.
La magia di una città che sembra non avere tempo, con i gondolieri e le gondole (che spesso sono testimoni dell' amore di coppie di innamorati che si lasciano cullare), con i suoi canali in mezzo alle viuzze, con i suoi ponticelli che collegano una sponda ad un' altra, le fioriere penzolanti dai balconcini, con le case che sembrano quasi sospese, galleggianti. Con il suo doppio riflesso, perché ogni cosa si rispecchia perfettamente nell' acqua.
Durante il primo giorno nel pomeriggio, girando nelle vie del centro di Mestre, abbiamo trovato un mercatino molto bello, dove c' erano oggetti di antiquariato e tanto vintage (ancora non ho avuto modo di mostrarvi il mio mood vintage, ma sappiate che ne vado pazza), libri, e poi tantissime bancarelle di ACCESSORI. Come potevo nn comprare qualcosa?! La scelta è ricaduta su un bracciale con tanti ciondoli a tema "viaggio" e con i colori pastello, che tanto ci piacciono per l' estate.
Nei giorni successi ho dato un' occhiata alle vetrine dei negozi e ho avuto un sacco di nuove idee per alcuni outfits estivi di cui presto vi parlerò.
Adesso vi propongo un collage di alcune foto scattate.






mercoledì 1 maggio 2013

Modalità estate ON



25 gradi all' ombra e siamo tranquillamente al primo giorno di Maggio. Vista la temperatura qui, questi sembrano proprio tipici giorni di inizio estate.
Prima che il mio corpo finalmente possa incontrare l' acqua salata, i miei piedi perdersi tra granelli di sabbia calda e la mia pelle assumere un colorito più ragionevole, ne passerà di tempo, ma la full-immersion sui libri causa esami universitari, non mi ha affatto scoraggiata nè mi ha tolto la voglia e il desiderio di estate, da cui siamo assaliti più o meno tutti, quando vediamo finalmente quei primi raggi di sole che invadono ogni angolo della nostra città e diciamolo anche le giornate cominciano con un sorriso in più quando aprendo gli occhi, un fascio di luce attraversa la finestra e la stanza è riscaldata da quel calore tipico di un sole che splende e che sembra un richiamo alla vita.
Ergo, già da un pò sto cercando di dare forma ai miei nuovi outfits estivi, vacanzieri, quelli freschi e leggeri in grado di farci sentire proprio così: FRESCHI E LEGGERI. E si anche POSITIVI.
In particolare adesso sono alla ricerca del costume da bagno perfetto edizione summer 2013!
In giro ne ho visti proprio di carini, ad esempio la nuova collezione Calzedonia mi sembra squisita.









Poi c'è la collezione di H&M, che come al solito non fallisce un colpo (bè lo ammetto sono un pò di parte perchè ho un debole per questo brand, della serie "ADESSO-FACCIO-STRAGE-MI-COMPRO-TUTTO").







Pois. Rosso. Ricamato. Volant. Verde. Camouflage. Applicazioni di pietre. Queste sono le cose a cui mi ispirerò quest' estate. Voi che ne dite?
Accettasi suggerimenti e consigli.



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